U15 – Girone C

Difficile giudicare quando vedi in campo tanta bontà di gioco e buona qualità individuale, anche se le due squadre provengono da realtà diverse.
I montebaldini rispondono colpo su colpo ai più forti mantovani, ben messi in campo e sempre volenterosi su ogni palla, tanto da rientrare in partita dopo un doppio svantaggio meritato dai mantovani grazie anche alla superiore qualità dei suoi avanti dove orchestra bene il nove Camarda, con uno splendido tiro da fuori del 2 Migliorini. Nella ripresa, dopo aver fatto i consueti cambi, che forse influenzano tanto il rendimento, il Mantova riprende a comandare il gioco e chiude la partita con un perentorio 5 – 1, assicurandosi il primo posto nel girone e l’accesso ai quarti di finale. Al Baldo invece non rimane che sperare nel ripescaggio.
L’arbitro ha controllato bene la partita, distribuendo un paio di cartellini al momento e posto giusto, fermando cosi perentoriamente sul nascere ogni possibilità di reazione.
Sono piaciuti il 6 Telotti del Mantova, grande interpretazione difensiva con ottime iniziative di ripartenza, mai uno spreco, indispensabile, e il n. 8 Ferrarini del Baldo, grande personalità e buona visione di gioco ad illuminare tutto il centrocampo.

Un Mantova uber halles, che si candida alla vittoria finale, grazie alla bontà del suo organico, tutto su un ottimo livello di qualità e quantità, non lascia scampo al piccolo ma volenteroso Corbiolo, sceso a valle con tanta buona volontà di vendere cara la pelle. Per un tempo i giovani lessinesi hanno tenuto il passo dei forti mantovani, che hanno dilagato nella ripresa.
Da segnalare il buon impegno di tutti i ragazzi scesi in campo, che con spirito amichevole e rispettoso si sono dati battaglia con caparbietà e buona tecnica.
Fa sempre molto piacere vedere quando l’educazione ed il rispetto regnano sul campo di gioco, perche essenziali per una buona crescita dei nostri giovani. Ottimo il comportamento del giovane Edoardo, direttore di gara, a dimostrazione che “buon sangue non mente” a continuazione della tradizione di casa Cavallaro.
Da segnalare in casa Corbiolo, la buona prova del capitano Vinco che oltre alla fisicità ha messo in mostra anche una buona visione di gioco. Nel Mantova, la scelta è stata più difficile, ma è piaciuto il centrale difensivo Losolo, capace di buoni inserimenti nella” terra di sopra” e con buoni e precisi cross.

Protagonista della partita il Baldo Junior Team, che con la sua tranquillità ha gestito la partita senza rischiare più di tanto, accontentandosi del risultato acquisito, nonostante un vivace Corbiolo lo abbia messo un po’ sulle spine colpendolo con un’efficace ripartenza.
Sono particolarmente piaciuti entrambi i numero dieci, Ferri per il Baldo e Vinco per il Corbiolo, autori di ottima prestazione avendo entrambi un buon bagaglio tecnico.
Tranquillo e attento l’arbitro che ha ben diretto una gara senza esserne il protagonista. Ribadiamo il concetto dell’arbitro in campo: meno si nota e più è bravo.