U15 – Girone A

Bellissima partita nella categoria U15 tra i quotati nazionali della Virtus e i neo campioni della Coppa Veneto dell’Olimpica Dossobuono in quel di Mozzecane, dove organizzazione e puntualità mai vengono a mancare grazie anche ai “senatori” Giorgio Giavoni e Antonio Trematore.
Partita sbloccata subito dai virtussini grazie a una ficcante ripartenza, ma i ragazzi dell”Olimpica, non si sono certamente demoralizzati anzi hanno costretto i forti avversari a salvarsi in diverse pericolose azioni. Da segnalare un probabile mancato rigore, che poteva dare il meritato  pareggio ai Dossobuonesi, non concesso loro dal pur bravo Pellini, causa una diversa interpretazione della regola del vantaggio.
Nonostante le evidenti manifestazioni di stanchezza accusate dalle squadre, causa anche importanti impegni svoltisi nella precedente settimana, ricordo la netta vittoria del Dossobuono nella finale di coppa veneto di categoria contro il Conegliano di sabato 27, e la vittoriosa finale della Virtus in quel di Zevio di venerdi 26, le due squadre lottano e si impegnano grazie anche alla qualità del loro organici e la bontà del lavoro dei due mister, che puntualmente svolgono in campo.
La giusta sequenza dei cambi, penalizza un po’ i dossobuonesi che cedono nel finale subendo il secondo gol, che speriamo non vada ad incidere sul loro proseguo perchè vederli giocare è pur sempre un bello spettacolo. La Virtus invece accede ai quarti di finale come prima del girone.
Sono piaciuti oltre misura il n. 8 Virtussino Malvezzi, vero trascinatore del centrocampo con ottime qualità sia fisiche che tecniche, dotato di uno “strappo” che ti fa mancare il fiato.
Bellissima l’interpretazione difensiva del 6 Speri, vero gigante dell’Olimpica, sempre pronto a difendere e contrattaccare, con una forza fisica straripante e devastante, spesso seminava panico nella squadra avversaria e allo scrivente, ricordava il modo e la voglia di giocare dello scomparso Marcello.

Partita controllata e parzialmente dominata dalla Virtus, che ha fatto subito prevalere la qualità del suo organico, su un’ Olimpia mai sottomessa, anzi in grado pure di pareggiare a inizio del tempo.
Col passare dei minuti però la qualità, l’organizzazione, il gioco di squadra, che condito con buona fisicità, ha preso un netto sopravvento, non lasciando “scampo“ ai pur bravi avversari.
Si sono fatti notare Slanza il 4 dell’Olimpia anche grazie al bel gol effettuato, e il n 8 Angelini, vero inesauribile mattatore del centrocampo virtussino.
Senza sbavature la direzione di gara del sig. Spedo, che ha condotto senza farsi notare la gara sempre su binari di correttezza e lealtà consoni al gioco del calcio.

Partita controllata ma non dominata dal Dossobuono, che fa valere la migliore qualità del proprio organico, a testimonianza della diversità dei tornei di appartenenza, vale a dire regionali e provinciali. Portatasi in doppio vantaggi nel primo tempo, controlla la partita sprecando un paio di buone occasioni
lasciando poco agli avversari, che comunque si sono battuti con caparbietà, impensierendo in qualche occasione gli avversari. Non impeccabile la direzione arbitrale del sig. Curca, che si è lascito trasportare dalla foga agonistica esagerando un pO’ sulle sanzioni effettuate.