U19 – Girone C

Il Montecchio ha cercato di fare la partita nel primo tempo tenendo in mano il pallino del gioco attraverso il possesso palla, senza però riuscire a creare molte occasioni veramente pericolose. Il Baldo dal canto suo ha impiegato un po’ prima di prendere le misure degli avversari, riuscendo comunque ad andare al tiro con un paio di punizioni da posizione interessante.
Nella seconda frazione i vicentini spingono di più sull’acceleratore per far loro la partita, esponendosi al contropiede dei veronesi, ma nessuna delle due squadre riesce a sbloccare il match.
Succede tutto negli ultimi minuti: proprio in seguito ad una ripartenza del Baldo viene decretato un calcio di rigore per fallo di mano in area, sul dischetto si presenta il n. 16 il cui tiro però si infrange sulla traversa. Nei minuti di recupero, altro fallo di mano in area e rigore questa volta per il Montecchio: il n. 16 Gubian è più freddo e regala la vittoria ai suoi spiazzando Padovani.
A nostro giudizio si sono distinti il n. 4 del Montecchio Maggiore Neacsu Tudor, uomo ovunque dei vicentini, insuperabile in fase di contenimento e preciso in impostazione. Per il Baldo Junior Team segnaliamo il n. 5 Grigoli, impeccabile in difesa in marcatura e dotato anche di un buon anticipo a favorire le ripartenze dei suoi.
Buona la prestazione dell’arbitro Fianco, fermo nelle sue decisioni senza commettere particolari errori. Giusti entrambi i calci di rigore assegnati.

Nulla da fare per i volonterosi erbetani che al confronto dei “giganti” montebaldini, hanno avuto poche chance per emergere. Grande la differenza tecnico-tattica vista ieri a Mozzecane a giustificare la bontà del lavoro fatto e che stanno facendo ai piedi del Monte Baldo.
Le differenze di categorie so sono fatte sentire e vedere, sempre padroni del campo e del gioco ,lasciano poche briciole ai volonterosi avversari, la Baldo si impone nettamente e si candida a difficile avversaria per tutti i contendenti al prestigioso titolo di “canpione dei campioni”.
Partita a senso unico, dove gli erbetani escono sconfitti nettamente, ma a testa alta grazie al loro impegno serio e volenteroso.
E’ piaciuta la direzione del giovane arbitro Ligozzi che ha saputo dominare una gara spigolosa, concedendosi il ”lusso” di dare sempre spiegazione dei motivi dei suoi interventi.
Bello il siparietto, a fine primo tempo, che ha avuto col n. 5 Toumi in cerca di spiegazioni causa la sua espulsione. Belli e convincenti le sue quattro risposte a convincere il giocatore della bontà della sua decisione, come bella l’accettazione da parte del giocatore, che soddisfatto se ne torna negli spogiatoi senza nulla aggiungere. Noi il calcio lo capiamo così, fatto di educazione, capacità e tanto buon senso.
Da segnalare l’ottima prestazione del n. 11 Carramusa devastante “termintor del Baldo”, autore di quattro gol e almeno altrettanti falliti di poco. Buona anche la prestazione del n. 6 erbetano Miozzi, ultimo ad arrendersi in campo.

Protagonista della partita oltre al Montecchio da subito padrone della metà campo avversaria, è stato indubbiamente il gran temporale che si è abbattuto a Mozzecane.
L’Union Best si è difesa con ordine,e grazie anche al suo buon numero dieci Diallo, ha cercato di pungere i forti avversari, che ben orchestrati da Nieddu e Zheli, hannp dominato e si sono portati in vantaggio di due gol già nel primo tempo colpendo pure una traversa.
Chiude la partita il migliore in campo Nieddu con un bel gol a metà ripresa, mettendo al sicuro il risultato poi consolidato dalla doppietta di Muntar Abdul.
Ottimo e molto professionale l’arbitro che ha ben diretto una gara senza esserne il protagonista. Ribadiamo il concetto dell’arbitro in campo: meno si nota e più è bravo.