U19 – Girone D

Buone squadre scese in campo molto probabilmente con l’idea di non farsi troppo male visto che il passaggio al turno successivo era alla portata di entrambe.
Equilibrio però spezzato alla fine dell prima frazione di gioco quando le incisive e veloci punte veronesi di borgo roma, sono riuscite a far male, segando un bel gol col 10 Bertazzoni.
Questo molto ptobabilmente ha un po’ scosso il “can che dorme” e infatti nella seconda parte del match i valpolicellesi dell’Ambrosiana, si sono svegliati recuperando e superando gli avversari in tre minuti, mettendo in campo un po’ più di determinazione e capacità tecniche-tattiche a dimostrazione che quando si vuole, se ben organizzati, si può fare. L’alba non è stata certamente a guardare, e solo una grandissima parata del portiere Gobetti, a bloccato il risultato sul 2 a 1 per i valpolicellesi.
Risultato che consente alle due squadre di superare il primo turno, grazie alla buona differenza reti dell’ alba borgo roma.
Da segnalare la buona prestazione del 2 Marcelli, vera e costante spina nel fianco per i veronesi, autore anche di buoni inserimenti e pregievoli cross.
Degna di merito pure la prestazione del 4 Praderio, buon organizzatore e sviluppatore del centrocampo veronese al quale ha dato pulizia di gioco e geometrie sempre interessanti.
Buono l’arbitraggio, autorevole e rispettoso con i giusti interventi nei momenti topici della partita.

Bellissima partita tra due squadre, che pur provenienti da categorie diverse, hanno messo in mostra belle qualità di gioco con buona intensità e tanto valore tecnico.
Si è giocato a calcio ieri sera a Trevenzuolo e grazie anche all’ottimo manto erboso degno di grandi palcoscenici e della serata, finalmente calda, si è potuto gustare il bel calcio offerto dalle contendenti in campo, senza dimenticare poi lo speciale “terzo tempo” dove dalla cucina si sfornava dell’ottimo fritto misto, hamburgher di Angus, ecc. ecc. cucinato dai maestri cucinieri del gruppo Arhletic.
L’equilibrio in campo è stato infranto dal bellissimo gol dell’undici Munaro, a cui vanno anche le nostre preferenze di qualità, che ha portato la sua squadrta in vantaggio. Ma gli roverbellesi non demordevano e continuamente incalzavano i piu quotati avversari, sfiorando in alcune occasioni il pari. Uno sfortunato autogol, replicato subito dopo dal gol dell’otto Sergi, ha tagliato definitivamente le gambe ai matovani, che pur combattendo non sono riusciti nell’impresa.
Non può esserci bella partita senza bella prova dell’arbitro, che ha diretto in modo preciso e autorevole, senza lasciare ombre o dubbi.
Infine segnalamo l’ottima prova del 6 mantovano Tarocco, vero motore di qualità del centrocampo roverbellese, per noi maturo per più quotati palcoscenici.

Ambrosiana subito padrona del campo che si porta in vantaggio con l’ottimo Dal Santo. Si nota subito la differenza di categoria, anche se la Roberbellese ordinata e compatta cerca di pungere con la veloce ala sinistra Dehdouh. Subito si notano le capacità di Semeraro che compie per tutta la partita delle ottime parate che consentono alla Roverbellese di non subire goleada dall’attacco dell’Ambrosiana, dove emerge per rapidità e buona tecnica l’esterno sinistro Grissen.
Buona nel complesso la direzione della gara da parte dell’arbitro a cui però bisognerebbe spiegare che l’essere permaloso e poco comprensivo (escludere dalla gara un ragazzo perché i suoi documenti sono arrivati in ritardo e comunque prima dell’inizio della partita, che magari ha fatto sacrifici e km per venire a giocare), esula dal suo compito, che dovrebbe essere sempre comprensivo e disponibile nei confronto di tutti, soprattutto durante un “Memorial”.