U17 – Girone A

10/05/2023
VENERDI' 26 MAGGIO, ERBE'
POVEGLIANO V.SE
01234567890
POVEGLIANO V.SE
01234567890
VIRTUS VERONA
VIRTUS VERONA
18' CARRARA
22' BERTUCCO
25' BERTUCCO (autogol)
42' CRESTANI
48' BOATENG
50' BONER

TABELLINO

POVEGLIANO V.SE: De Angelis, Castelletto (Dusi), Rossi, Castioni, Bertucco, Girardi, Aciardi, Coati (Fecchio), Arena, Patuzzo (Cavicchioli), Shyti. Allenatore: Camurri Federico

VIRTUS VERONA: Zorzi, Singh, Antonelli (Bertani), Fuin, Lucchese (Vaccari), Souza Dos Santos (Tomaroli), Menegol (Boner), Dall’oca (Boateng), Carrara (Crestani), Ojeh (Fiandaca), Verdari. A Disposizione: Ficeli, Ronchini. Allenatore Zanetti Marco

ARBITRO: Cavallaro di Legnago

RETI: 18’ Carrara (V), 22’ Bertucco (P), 25’ autorete Bertucco (P), 42’ Crestani (V), 48’Boateng (V), 50’Boner (V)

MIGLIORI IN CAMPO: Crestani (V) e Girardi (P)

COMMENTO

Personalmente penso che quando si affronta un avversario più forte di te, si debba trovare lo stimolo e la forza per combattere e cercare di “vendere cara la pelle”.
Tutte queste cose stasera non si sono viste negli occhi dei ragazzi poveglianesi, anzi dopo un primo tempo abbastanza bello, quando i virtussini hanno pigiato sull’acceleratore, i ragazzi del povegliano hanno un po’ mollato, come rassegnati al potere avversario. Tutti a parte il n. 6 Girardi, mai stanco di incitare i suoi e combattere su ogni palla, che anche per questo, oltre ad una buona interpretazione del ruolo, si merita la nostra segnalazione come migliore del Povegliano, che dopo questo incontro saluta la manifestazione.
La Virtus vista ad Erbè stasera, non ha impressionato più di tanto, non saprei se per carenza di stimoli o se per qualità tecniche. Di sicuro quando ha voluto accelerare ha fatto sua la partita in modo inequivocabile, assicurandosi il primo posto nel girone e la qualificazione ai quarti di finale. E’ piaciuto il n. 18 Crestani, per la grande verve che ha dato alla squadra, ha corso e si è impegnato molto, forse doveva dimostrare qualcosa, non so, ma di fatto ha dato uno strappo alla partita, anche grazie a un suo bel gol all’angolino.
Da segnalare la buona partita dell’arbitro Cavallaro, figlio e nipote d’arte, che ha diretto bene senza tanto farsi notare, cosa sempre positiva per un arbitro. Ovviamente la sua giovane età lascia ampi spazi al giusto miglioramento, l’acquisizione di personalità e giusti spazi sul campo è solo un fattore di tempo ed esperienza.

MERCOLEDI' 17 MAGGIO, ERBE'
VIRTUS VERONA
01234567890
VIRTUS VERONA
01234567890
AMBROSIANA
AMBROSIANA
30' FIANDACA
40' PROTA
62' AUTOGOL

TABELLINO

VIRTUS VERONA:  Zorzi, Singh (Vaccari), Lucchese, Mosconi, Ronchini (Antonelli), Dall’Oca (Tomaroli), Ferrarese (Ojeh), Mengoi (Zanella), Fiandaca (Boner), Prota, Verdari (Bertani). A Disposizione: Ficeli, Boateng. Allenatore: Zanetti Marco

AMBROSIANA: Antolini, Vinco (Annechini), Castagna (Carrafiello), Capuzzo (Scola), Cerchio, Vantini, Tagliabue (Olivieri), Cantini (Pasquali), Tavellin, Bazerla, Padovani (Russelli) A Disposizione: Caneva. Allenatore: Gioia Antonio

ARBITRO: Bonomi di Legnago

RETI: 30’ Fiandaca (V), 40’ Prota (V), 62’ Autogol (A)

AMMONITI: Cerchio (A), Tavellin (A), Russelli (A)

MIGLIORI IN CAMPO: Ferrarese (V) e Tavellin (A)

COMMENTO

E’ molto raro vedere in questi campi un atteggiamento tattico come quello messo in campo dall’Ambrosiana, soprattutto per la grandissima difficoltà che richiede. Sicuramente mister Gioia, anche conscio del valore dei suoi tre difensori, non ci ha pensato tre volte per effettuarlo, e questo per me, gli da grande merito. Il dubbio è: oculatezza o spregiudicatezza?
Fatto sta che l’Ambrosiana, conscia di dover affrontare una squadra superiore alla propria, invece di pensare a difendersi attacca, schierando una difesa a tre in modo d’aver più densità in mezzo al campo per poter contrastare la forte Virtus. Devo dire che, pur subendo qualche imbarcata, con questo modulo ha avuto modo di contrastare in modo efficace, il forte l’avversario.
Questa Virtus ha fatto vedere lo spessore del suo organico (tre gol un rigore fallito e tante occasioni sfumate per un nonnulla), dove trovare uno che prevalga su un’altro è difficile; a tutto questo aggiungiamo la bontà del suo gioco sempre propositivo, ordinato e pungente. Tutto questo da ancora più valore all’interpretazione data alla gara dall’Ambrosiana, che, anche grazie ai suoi tre bravi difensori ha potuto affrontare alla pari i più quotati avversari.
Buonissima la gara dell’arbitro Bonomi, sempre attento e vicino all’azione, dando e pure spiegando in modo convincente il primo gol, che pareva dubbioso in un fuorigioco di rientro.
Sono piaciuti per l’Ambrosiana il numero 9 Tavellin Gugliemo per caparbietà, forza fisica e capacità di fare reparto da solo. Per la Virtus la scelta diventa un po’ più difficile per la bontà del suo organico; anche se si è notato un buon ed efficace 3 Lucchese, la preferenza va al 7 Ferrarese Nicolò per la sua efficace manovrabilità e presenza in tutte le zone del campo dove servono forze e idee.

LUNEDI' 8 MAGGIO, ERBE'
AMBROSIANA
01234567890
AMBROSIANA
01234567890
POVEGLIANO V.SE
POVEGLIANO V.SE
15' PADOVANI
30' VANTINI
35' BAZERLA

TABELLINO

AMBROSIANA: Giambenini, Vinco, Olivieri (Carollo), Capuzzo (Pasquali), Cerchio, Vantini, Tagliabue (Micelli), Ganassin (Cantini), Tavellin (Russelli), Bazerla (Scola), Padovani. All. Gioia Antonio

POVEGLIANO V.SE: Sauro, Vaccari, Serpelloni (Bonamente), Sartori, Massella, Coati, Arena (Bonamente), Shyti (Tecchio), Maffesanti, Bonizzato, Lughezzani. All. Camurri Federico

ARBITRO: Ferrari di Legnago

RETI: 15′ Padovani (A), 30′ Vantini (A), 35′ Bazerla (A)

AMMONITI: Coati (P)

MIGLIORI IN CAMPO: Bazerla (A) e Sartori (P)

COMMENTO

Partita, condizionata un po’ dalla presenza in campo di non tutti gli effettivi da parte del Povegliano, che ha cercato di limitare i danni al confronto di una Ambrosiana ben messa in campo e con qualche elemeto di spicco nelle sue fila.
Sono piaciuti il n. 10 dell’Abrosiana Bazerla Nicolò, buona tecnica di base e ampia veduta di gioco, autore anche di un pregevole gol al termine del primo tempo con una palla a giro infilata all’incrocio.
Buona la prova anche del n. 6 Vantini Luca, autore di un bel gol di testa, difensore forte fisicamente e tecnicamente, con buona propulsione in fase di costruzione, che a pochi dei presenti, ha ricordato molto il compianto Marcello Dandelli, a cui è dedicato il TROFEO MARCY.
Nel Povegliano V.se. è piacciuto molto il n. 4 Sartori Leonardo, vero leader della squadra e indomito difensore dai piedi buoni.
Nel complesso una partita piacevole dove si è potuto notare la buona impostazione di base da ambo le parti, con un buon sviluppo di trame di gioco.
Ha avuto la meglio la squandra migliore tecnicamente e fisicamente, partita ben diretta dall’arbitro Ferrari e correttamente giocata dei ventidue giovani in campo.

VIVI CON NOI IL 20° ANNIVERSARIO DEL TROFEO MARCY!

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