U19 – Girone A

La sfida dei “bomber”, giocatori entrambi migliori in campo per le rispettive squadre, la vince il giovane Gallo che con una tripletta “surclassa” il forte avversario.
Possiamo dire di aver visto questa sera, in quel di Trevenzuolo, una sfida d’altri tempi, dove ha avuto la meglio forse il giocatore meno potente, ma decisamente più tecnico. Diciamo che su “Golia” ha avuto la meglio ”Davide”. Rimane il fatto che i due ottimi giocatori hanno completato tutto il buon lavoro svolto dalle rispettive squadre, dove ha avuto la meglio il Villafranca anche grazie alla migliore qualità dei suoi interpreti. Bello e significativo, per noi, l’impegno messo in mostra dai bussolenghesi, che hanno fatto vedere un buon impianto tecnico-tattico, condito da una giusta determinazione e volontà, contro i più quotati avversari che hanno dovuto dare un qualcosa di più per uscirne vincitori e aggiudicarsi così il passaggio del turno come prima classificata del girone. Per il Bussolengo, invece, rimane ancora aperta la speranza di un ripescaggio come una delle migliori seconde classificate.
Giusta la determinazione messa in campo dall’arbitro che ha diretto la partita con piglio e decisione.

Partita molto bella ed equilibrata seppur di differente livello tra le due contendenti. Ha fatto prevalere la sua qualità tecnica il Bussolengo che si porta in vantaggio di due gol su un giovane San Zeno già nel primo tempo, senza però mai prendere in mano le redini dell’incontro.
Nel secondo tempo i sanzenati si dimostrano molto più combattivi e vogliosi di recuperare lo svantaggio e stringono molto bene alle corde i bussolenghesi, che con difficoltà riescono a portare in porto la partita.
Buona la direzione dell’arbitro Cucco, ha saputo controllare bene la gara e domare un piccolo parapiglia finale tra giocatori con autorevole sicurezza.
Si è distinto per il Bussolengo l’11 Picari, capace di essere efficacie e propositivo in tutte le azioni d’attacco della sua squadra, per poi essere pronto sempre anche in fase di difesa con grande dispendio di energie.
Per il San Zeno bravo il n 7 Napoli, giovane e con grandi qualità di tecnica e personalità, sempre pronto a farsi trovare dai compagni in fase di costruzione, qualche pecca in fase difensiva, ma la giovane età sicuramente lo aiuterà anche in questo aspetto, di sicuro avvenire.

Cosa dire, spesso la dura legge dello sport si applica inesorabilmente, la differenza la si nota dal punteggio, ma questo non significa che chi vince è piu bello e chi perde è piu brutto.
Significa invece, che per raggiungere certi risultati bisogna applicarsi magari un po’ più intensamente, magari con più determinazione e voglia, perchè come di dice, nessuno è nato imparato e tutti i risultati si ottengono con il duro e sano lavoro.
La partita non ha avuto storia, ma ho apprezzato molto la caparbietà e volonta di tanti giocatori a non arrendersi mai e questo per me è un valore aggiuto che lo sport sempre deve insegnare.
Gloria ai vincitori e tanto onore ai vinti.